Il nome rende omaggio all’antica torre che svetta sopra le vigne sulla sommità della collina. La vendemmia è effettuata a mano e l’uva viene raccolta in cassetta; i grappoli partono immediatamente in direzione della cantina e vengono integralmente diraspati. Il mosto va poi a fermentare con le vinacce in vasche di cemento.
Finita la fermentazione alcolica si procede alla torchiatura delle vinacce e il vino ritorna nella vasca di cemento dove rimane ad affinare per circa sei mesi. Nel mese di febbraio si decide l’assemblaggio dei vini dati dai tre vitigni.
Dopo l’assemblaggio il vino matura in tini di legno per circa 18 mesi. Infine, viene imbottigliato e rimane ad affinare in bottiglia per circa 12 mesi.
Come tutti vini dell’azienda, il Torre-Kalena è il risultato dell’assemblaggio di Montepulciano, Aglianico e Tintilia. In questo caso il vitigno predominante è il Montepulciano.